CHI SIAMO

La prima consegna

Tra le più importanti iniziative dell’Associazione Nazionale privi della vista e ipovedenti ONLUS, c’è la “Scuola cani guida per non vedenti” di Campagnano di Roma.
L’amico dell’uomo resta ancora oggi il migliore strumento di mobilità per i ciechi assoluti. Purtroppo i cani fin qui allevati da altre scuole cani guida, non sono sufficienti a soddisfare la domanda da parte dei non vedenti. A tal fine il comune di Campagnano di Roma ha deliberato di concedere il terreno su cui sono state realizzate le opere necessarie alla scuola cani guida dall’Anpvi Onlus. Il terreno concesso all’ANPVI ONLUS dal Comune di Campagnano di Roma per la Scuola cani guida, è stato individuato, tenendo conto della viabilità collegata alle grandi strade di comunicazione attorno a Roma e alla sua caratteristica pianeggiante, requisito fondamentale al progetto, per ovvie ragioni di addestramento degli animali in un contesto il più simile alla città.

Le strutture della scuola cani guida

La struttura cani guida per ciechi di Campagnano di Roma dell’Anpvi Onlus, prevede:
 Strutture di residenza e di allevamento di cani idonei allo scopo, con relative altre funzioni necessarie alla loro migliore ospitalità, spazi veterinari, magazzini;
 Strutture di allenamento e dressaggio, strutture di scuola “vera e propria” espletata per lo più all’aperto, che simulano la viabilità urbana nella sua complessità, strisce pedonali, attraversamenti, semafori, dossi, marciapiedi, quindi anche parcheggi e traffico.

Il progetto del CAM prevede una struttura centrale ove sorgono casa del custode, uffici, sale per corsi, sala mensa, alloggio per il custode e canile.
Quest’ultimo è composto da 10 box completi di tutto il necessario e che possono ospitare 2 cuccioli ciascuno con un giardinetto esterno e una zona interna, il locale di toelettatura, il deposito mangime.
Le 7 case di accoglienza sono state ultimate e arredate ciascuna con un bagno privato e vedranno presto soggiornarvi non vedenti e accompagnatori.
Il Progetto si è sviluppato, perciò, all’interno di una filosofia che, dovendo prevedere una simulazione di viabilità per l’addestramento dei cani al traffico, alle barriere architettoniche e ai segnali, non lo ha confinato ad un campo di esercitazione marginale e defilato dall’insediamento abitativo ed ai canili.
La viabilità interna, invece, è diventata elemento interstiziale, tessuto connettivo dell’intervento. Viabilità “vera” perciò, anche se elementare, che mimando l’effetto paese, conduce ora ai canili, ora alle residenze, ora alla grande sala riunioni, od ancora alla mensa.
Tale scelta tipologica, oltre ad essere la meno invasiva nel territorio, rende godibile e praticabile l’intero complesso, ricco di proposte, di scorci, e di soluzioni spontanee.
La scuola cani guida per non vedenti, pur onorando le leggi a carattere generale che regolano la costruzione, la manutenzione e l’igiene di ogni canile od allevamenti, abbisogna, per l’alta specializzazione dell’animale, di particolari infrastrutture di carattere sanitario e profilattico.